COLLANA: POESIA

Autore: Mario Giunta

Formato: 15x21cm  -brossura - 96 pagine

Copertina: Studio Maurizio Vetri con Greta Vetri

isbn 978-88-940804-6-9

Prezzo di copertna: Euro 12,00




Presentazione

 

I

Di grande spessore, la Poesia di Mario Giunta. Fuori da schemi e da gabbie semantiche, si rivela, fin da subito, per quella che è: immediata ed essenziale, delicata e travolgente.

 Alcune volte, pare di udire il sibilo della verità del Poeta; nuda verità che - dall’intimo - oltrepassa il limite tra chi scrive e chi legge. 

“Questi sono i giorni della poesia, la gente e’ fuori con abiti semplici e la mia casa e’ regno di saggezza...” 

Come non cogliere in questa poesia del 1969 (secondo me baricentro di tutta l’opera) la pre-“visione” che, negli anni a venire, avremmo vissuto sempre meno felici e sempre più deprivati da quella che io definisco la “semplicità poetica”, quella semplicità che affratella gli uomini protesi all’elevazione dello spirito? E in quale casa, oggi, regna la saggezza?

Poesia, dicevamo, quella di Mario, che non conosce l’ovvio e la banalità - non una sola parola è studiata - sgorgando dalla sorgente cristallina dell’ “impeto creativo” che esplora l’accidentato territorio, misconosciuto, dell’anima.

 Altre volte, in certi versi, risuona la chitarra (che Mario ama, almeno quanto la Poesia) al ritmo, inconfondibile, di un Blues ora triste e nostalgico, ora allegro ed incalzante.

Bella e godibile, questa silloge spicca per la sua originalità e un certo retrogusto “bohèmien” che ci riporta, inevitabilmente indietro, in quegli anni che - a mio parere - hanno segnato, forse, la più bella e travagliata epoca del secondo millennio.

Grazie Mario.

Sergio Cancelliere