COLLANA:SAGGI


Autore: Gianni Virgadaula


Formato: 15x21 cm -brossura - 104 pagine

Prima edizione: Marzo 2021

isbn 979-12-81306-04-2

Prezzo di copertina: Euro 13,00


Presentazione

 

In genere quando si scrive di un grande campione, nel nostro caso di pugilato, la prima molla che scatta oltre a propagandare il protagonista è quella da parte dell’autore di acquistare credito e fama. Un po’ di vanità, è umano, non guasta mai. Ma non è il caso di questo libro che Gianni Virgadaula ha intitolato “Nino Benvenuti, un campione per amico”. Alzi la mano, compreso chi non s’intende di sport, se esiste qualcuno che possa dire di non aver mai sentito parlare di questo personaggio. Fiumi d’inchiostro, fiumi di “tastiera” ci hanno inondato e per fortuna ci inondano ancora per parlare di un personaggio vincitore nel 1960 dell’oro olimpico a Roma, di un atleta che diventerà campione de mondo nella più prestigiosa categoria, quella dei medi. Delle sue grandi sfide: la trilogia con Emile Griffith, le sue battaglie con l’irriducibile Sandro Mazzinghi fino ad arrivare alla sconfitta contro l’astro nascente Carlos Monzon. In questo libro si parla di imprese sportive, ma raccontate attraverso la nascita di una ferrea amicizia tra l’autore, che diventa coprotagonista della narrazione, e il campione. Un’amicizia che trae origini insospettabili, quando Virgadaula, bambino di 10 anni insonnolito, fu quasi costretto dal padre ad ascoltare la radiocronaca di Paolo Valenti nella tarda nottata del 17 aprile 1967, che descriveva la sfida tra Benvenuti e Griffith nel loro primo match. Fu amore a prima vista tra la boxe e il ragazzino, che divenne il tifoso per eccellenza del grande campione. Una passione che venne coltivata con il passare degli anni salendo addirittura egli stesso sul ring da dilettante come peso mosca. Diventato scrittore e regista Virgadaula ha coltivato a lungo il sogno di dirigere un film o un docufilm, che raccontasse le gesta del grande campione. Ma alla fine le non poche difficoltà fecero accantonare questo desiderio, ma servirono a far nascere fra i due un’amicizia che ormai ha radici profonde. Dopo la sconfitta di Benvenuti con Monzon passarono 21 anni circa quando le strade del campione e di Virgadaula s’incontrarono grazie a un appuntamento concordato da Roberto Fazi, allora direttore di Boxe Ring, per un’intervista e per parlare del progetto cinematografico che non andò in porto, ma che cementerà fra i due un’amicizia rafforzatasi anno dopo anno. Nel libro si parla quindi di un Benvenuti nel “ring” della vita di tutti i giorni, facendoci conoscere una persona gentile, sensibile, disponibile pronta ad aiutare i suoi due grandi avversari (Emile Griffith e Carlos Monzon) in difficoltà. Un Benvenuti inedito e quasi insospettabile. L’amicizia tra lo scrittore e il campione non ha avuto mai rallentamenti dovuti alle “intemperie” della vita. Anzi come narra bene Virgadaula , nel 2019 questa amicizia ha avuto il suggello in un’esibizione con tanto di guantoni su un ring vero, da leggere quasi come un patto di “sangue” fra il campionissimo e il fedele amico di sempre. Un patto che non si potrà mai più cancellare.

Alfredo Bruno

 

 








L'autore


Gianni Virgadaula è nato a Milano da genitori siciliani.

Regista, scrittore, giornalista pubblicista, si è formato professionalmente a Roma dove ha frequentato la Libera Università del Cinema. Studioso del cinema delle origini, fa parte dell’ Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema. Nel 1983 gira a New York Sogno italiano, suo primo documentario. Ha collaborato con importanti maestri del cinema quali Federico Fellini, Nanni Loy e Pupi Avati.

Da sempre vicino al mondo della boxe, dal ‘73 al ‘75 ha combattuto come dilettante ed è stato istruttore giovanile di pugilato. Dal ‘91 scrive per Boxe Ring e ha collaborato anche con la rivista giapponese Boxing Magazine. Dal 1992 al 2016 è stato delegato provinciale della Federazione Pugilistica Italiana.

Fra le sue regie: Agata di Cristo (2001), Lucia di Siracusa (2004), Lèmuri, il bacio di Lilith (2009), La Domenica del Signore (2013), Gelone, la spada e la gloria (2018). Nel 2021 ha realizzato uno speciale sul set di Dante di Pupi Avati.

Fra le sue pubblicazioni: Little John, campione di cantina (2000, Firenze Libri Editore,), La notte del Vino Amaro (2011, Edizioni Arianna), Una vita da set (2013, Edizioni Arianna), Charlie e Adolf (2017, Maurizio Vetri Editore), I grandi pesi medi, da Jack Nomperail a Marvin Hagler (2017, Edizioni Arianna), Oltre le nuvole, l’ultimo volo di Francesco Baracca (2018, Maurizio Vetri Editore), Chiara, quadretti di vita mistica (2018, Maurizio Vetri Editore), Un amore così grande, mezzo secolo dentro e fuori il ring (2019, Maurizio Vetri Editore); Storie dell’impossibile, 12 racconti del fantastico e dell’orrore (2020, Maurizio Vetri Editore); Vi racconto Nanni Loy (2021, Algra Editore); Imparare il Cinema (2022, Maurizio Vetri Editore); Gertrude Cordovana, mezza santa, mezza diavola (2022, Maurizio Vetri Editore)