COLLANA: SAGGI
Autrice: Paola Commissati Bellotti
Formato: 15x21 cm - brossura - 128 pagine
Illustrazione di copertina: Greta Vetri
Prima edizione: marzo 2023
ISBN 979-12-81306-07-3
Prezzo di copertina: Euro 15,00
Presentazione
Ogni essere umano che si apre alla vita è accompagnato dal suo bagaglio genetico e dall’ambiente formativo e affettivo che lo accoglie e nutre. Le prove positive e negative sperimentate nel tempo plasmano, arricchiscono, cambiano ognuno di noi, sollecitano a recuperare il cogito ergo sum guardando la realtà con occhi puri e limpidi, privi di condizionamenti.
A questo fine immergersi nella lettura della silloge IL MIO ELEFANTE di Paola Commissati Bellotti fornisce vari spunti di riflessione, svela sfaccettature anche contrapposte della personalità e dell’intelletto, stati d’animo ed emozioni, analisi di ricorrenti interrogativi esistenziali che tormentano e si riverberano sulle personali scelte di vita.
Sviluppare per un’intera raccolta poetica il tema della Solitudine, declinata in forme espressive e interpretative le più variegate, è impegno non scontato e semplice per il rischio di scivolare nel monocorde. Marca la differenza l’opera originale di questa Artista versatile, capace di cogliere e mettere a frutto gli aspetti fondanti dell’esistenza. Paola Commissati Bellotti la riveste di luci e ombre, palpiti, colori che, nel costante divenire, trapassano in versi delicati, moderni e attuali. Vi si materializza una donna colta e raffinata che molto ha ricevuto e dato in cambio, perché ha saputo suggere intensamente linfa vitale, ascoltare nel silenzio contemplativo la voce della natura e del cosmo, trasferire, fondere in sé l’essenza dei rapporti interpersonali. Forte della bellezza percepita, assimilata e proposta come un’opera d’arte, cosciente e orgogliosa dei fermenti e fremiti interiori che la pervadono, di cui è la Vestale, aspira a proseguire a testa alta un cammino degno del suo intelletto e cuore, libera nel vento a sillabare emozioni, si racconta e si occulta nel fango e nell’oro. Per l’io pensante la solitudine può essere croce o delizia, per la poetessa che da tempo la frequenta e conosce si rivela risorsa illimitata, Parafrasi d’Universo La potenza della vita. Quando i sensi attingono ai battiti misteriosi di un Creato che s’insinua nell’anima, allora la solitudine si trasforma in una forza divina e gioiosa, genera nel profondo emozioni sublimi, proietta verso l’infinito, meta consona alla fiamma della mente. Così la solitudine amara compie la metamorfosi, cambia volto appaiata all’aggettivo d’elogio gradita e l’anima si affratella carezzevole al possente silenzio immobile del bosco che diviene Creatura, fluttua in un’atmosfera colma di sacralità che appaga e rasserena.
E ancora la solitudine, metafora dell’uccello che non teme l’uragano, s’identifica nello spirito libero che punta alla conquista suprema di un iperuranio a lungo vagheggiato. Ama filosofare la poetessa Paola, convinta che il rumore frastagliato dei nostri pensieri si fa quasi assordante in mezzo alla notte, ma altrettanto certa che la mente - grande risorsa - eleva a sconosciute vette conquistate alla scuola della vita. Lo conferma la parabola discendente del cammino terreno, attraverso un salto di qualità non percepibile, non attuabile negli anni ardenti che non amano voli e non sono in grado di ascoltare l’alter ego che ti rammenta - Oro sussurrato – che esiste anche la solitudine dell’Essere Mondo infinito approvato dal pensiero. E ancora il filosofare traduce la solitudine nel suadente imperativo categorico Devi farla tua, come una sposa leggiadra fra ghirlande di musica, gelosamente amata, voluta, fonte di piacere, compagna fedele, consolatrice, abbracciata nel calore delle mura domestiche quando fuori sibila il vento.
IL MIO ELEFANTE indica un’ascesa spirituale che supplisce lo scemare di forze dissolte nel rosso tramonto, rende partecipi e consapevoli di una nuova, solida conquista contrapposta alle fragilità, alle mancanze, ai vuoti. Offre al lettore la speranza di compensare il declino fisico, di non esaurire la voglia di vivere, di abbeverarsi ancora a piccole polle di felicità, cantando ora l’ebbrezza di un cielo pigolante di stelle, ora l’armonia del ciclo vitale, rinascita tangibile di perenne Bellezza.
Lo stile misurato e composto dell’Autrice manifesta duttile ricchezza lessicale di matrice classica, idonea a un gioco di versi e contenuti che permettono e realizzano sovente compresenza e senso degli opposti. Tale è lo specchio della vita, riflesso oggettivo e consapevole che al sorriso e all’esuberanza di un corpo e di uno spirito giovane, scalpitante, gagliardo e focoso seguono la lacrima e il sogno infranto, al tripudio dell’amore e della passione il distacco e l’abbandono, alla gioia il dolore, alla sapida pienezza il vuoto. La Musa mai abbassa il volo, resta indomita Amazzone o Diana cacciatrice, ora abbarbicata al silenzio e al volto diafano della luna, ora attratta dal calore dei raggi saettanti del sole e dal suono fragoroso della Vita, non cerca l’eremo, trova il suo posto privilegiato assisa sulle zanne di un elefante maestoso.
Anche il lettore è convinto, come lei, che la Parola sia il suo destino e si lascia sedurre dal verbo poetico, inesausto, che cerca il Vero anche quando naviga tra le brume melanconiche dell’occaso o resta in bilico sulla linea d’orizzonte, confusa tra cielo e mare, che evoca ma non racchiude l’infinito.
Vita e poesia si sovrappongono e identificano nella Donna Artista che, come onde spumose portate dal vento, fa giungere in dono le sue parole chiave: Amore, Sogno, Bellezza, Natura, Vita, Speranza. Sono lucciole intermittenti, compaiono, scompaiono, libellule danzanti sull’acqua, meteore nell’unico eden terrestre conosciuto che lascia non sazi.
Marisa Vigo Presidente di giuria del Premio Letterario Internazionale Città di Sarzana
Paola Commissati Bellotti scrittrice poetessa. Già il suo primo Libro “Il Principe della Contea” venne premiato.
Ha scritto 14 libri di narrativa, tra cui “A Théresant Hill” arrivato nella rosa dei cinque al Premio Strega; 2 saggi su poeti noti: Wanda Casellato e Marcia Theophilo; due libri per bambini.
Ha pubblicato 16 libri di poesia, e moltissimi in collettiva. E’ Accademica Mondiale della Poesia.
È presente in molte Antologie ed Enciclopedie Letterarie, tra cui Luzi, Aletti, ed in Riviste Letterarie.
Ha vinto moltissimi Premi Letterari