Presentazione

 

Sono tanti anni che raccolgo notizie e documenti sulla famiglia materna,quella dei principi Reggio d’Aci. Tutto ebbe inizio casualmente imbattendomi nella stampa di una loro villa ad Ercolano, alle falde del Vesuvio. Poi scoprii a mano a mano che vari libri di storia ne parlavano,

specie riferendosi al periodo del loro fulgore alla Corte borbonica sia a Napoli che a Madrid nel ‘700. Iniziai quindi a fare ordine nella confusione di fatti e scritti, complicati dal particolare che il nome di battesimo Stefano si ripeteva di continuo per varie generazioni, e che al cognome Reggio – secondo l’uso spagnolo - veniva aggiunto quello materno; per altro in siciliano il cognome è Riggio e l’Aci diventa Jaci, quindi tutte difficoltà aggiuntive nella ricerca delle fonti...

Dalla prefazione dell’autore

 

Fabio Aphel romano, nato casualmente a Cavalese in Val di Fiemme (TN), è un pittore professionista e ha collaborato con studi di architettura di interni a Milano e Gallarate. Ha partecipato a mostre collettive e personali in tutta Italia, in Germania, Svizzera e California. Vincitore del primo premio pittura al “Premio Internazionale Città di Brindisi“, è stato presente con le sue opere a varie fiere d’arte tra le quali quelle di Bologna, Reggio Emilia, Udine, Viterbo, Palermo, Bari, Ginevra. Ha sempre vissuto e studiato a Roma, tranne un periodo di quattro anni trascorso a Milano e i lunghi soggiorni estivi prima a Stromboli e in seguito a S. Teodoro (in Sardegna). Questo è il suo primo libro.